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Chi si avventura nella conoscenza, la scoperta e la pratica della medicina, anche solamente in modo informale, scopre un vasto e complesso mondo, fatto di studi, applicazioni, antiche pratiche, nuove pratiche, metodologie, scienza, fisica, chimica, saggezza, osservazione, suddiviso in branche ufficiali, non ufficiali, sperimentali ed illegali.
Mondi paralleli, uniti dallo stesso comune obiettivo ma che spesso faticano a dialogare tra di loro, a riconoscere l’operato dell’altro e collaborare per convergere tutte le forze nella risoluzione di molti malanni che affliggono gli uomini, le donne, i giovani e gli anziani.
In occidente, la cultura di produrre e consumare smoderatamente alimenti è tradizionalmente assecondata dalle politiche economico-consumistiche dei paesi. Ma, di educare, mettere in guardia e rendere coscienziosamente consapevoli fin dal principio sulla condotta pericolosa delle proprie azioni, sulla cura della mente-spirito, l’armonia psico-fisica ed alimentare del corpo, non è ancora ritenuto abbastanza importante, probabilmente, per chi se ne dovrebbe occupare investendo in questo campo.
Solo di recente, l’avvento di internet e della globalizzazione ha reso possibile l’approccio a qualsiasi metodo-disciplina di nuova concezione, fatto riscoprire antiche tradizioni che si stavano perdendo e che ora si stanno diffondendo a macchia d’olio.
Che differenza c’è tra la “nostra” medicina (classica) e quella alternativa (olistica o sperimentale)?
Beh, sostanziale direi.
La medicina classica occidentale è un complesso di studi organizzati e discipline legalmente riconosciute, finalizzate alla cura-terapia-prevenzione dei pazienti e la cui efficacia nell’applicazione è comprovata scientificamente.
La stessa è nata ed evoluta nei secoli, studiando, analizzando e dissezionando cadaveri, cercando risposte dalla morte per capire la vita.
Ma la medicina, essendo un ramo della scienza, non ha mai potuto o voluto riconoscere che nell’ammasso di carne ed ossa evoluto, che prende vita chissà come e si muove grazie a qualche incredibile combinazione di fattori fisico-chimici, si possa nascondere in natura l’immensamente grande e misterioso segreto che meriterebbe d’essere approfondito sensibilmente, con un metodo sostanzialmente più religioso.
La medicina occidentale è specializzata nella cura di pazienti quando questi si ammalano.
Le cure sono un business che movimenta montagne di soldi e purtroppo, molto spesso per chi le esercita, rappresenta solo questo.
Ma per quanto riguarda la prevenzione e la diagnosi precoce c’è ancora molta strada da fare.
Un po’ perchè, forse, non c’è abbastanza interesse a farne e propagandarne, un po’ perchè le stesse persone interessate, per ignoranza e superficialità non se ne vogliono curare, quindi si ammalano.
Un po’ perchè è un settore ostico per gli stessi addetti ai lavori.
Perchè...
Perchè, per fare prevenzione correttamente sarebbe necessario comprendere perfettamente il mistero della vita stessa.
Troppi fattori... Troppi! Moltissimi di questi ancora inevitabilmente sconosciuti, agiscono silenziosamente, impalpapibili, sui campi frequenziali, a livello microcosmico, sui sistemi energetici, sulla micro-materia intelligente, sulle nostre emozioni, sulle costellazioni familiari, sulla volontà e l’inconscio del soggetto e poi chissà cos’altro ancora, disorientando le persone che cercano una cura ai loro problemi e un’alternativa alla medicina classica che non ha saputo rispondere alle loro necessità .
Dovrebbe, quest’ultima, provare inoltre ad interfacciarsi con vari esperti e maestri portatori di conoscenza, eredi di antica saggezza, di rimedi millenari, che hanno praticato “scienze occulte”, “pranoterapia”, “omeopatia”, “cure olistiche o complementari”, “agopuntura”, “yoga”, “medicina manipolativa” ecc ecc di qualsiasi tipo, di terapia o prevenzione non generalizzata che non sia stata scientificamente provata o riconosciuta con le conoscenze di medicina convenzionale allopatica.
Se fossero resi ufficialmente noti tutti i motivi che fanno insorgere le malattie nell’uomo, forse sarebbe interessante istruire gli stessi ad un corretta disciplina alimentare e ad un certo regime di vita.
La medicina olistica detta anche alternativa o complementare è comprensiva di tutte quelle pratiche curative che non sono legalmente autorizzate, non sono disciplinate o formalmente riconosciute, anche solo parzialmente e non rientrano nella tipologia di trattamento sanitario a metodo classico.
Negli ultimi decenni sono sorte molte scuole e branche della medicina non convenzionale che studiano, prevengono e curano i vari malanni a cui appunto si cerca di trovare rimedio e spiegazione.
Si interviene all’origine di un male di cui la medicina convenzionale poco si interessa, forse perchè impegnata ad applicare le proprie competenze tecniche-scientifiche, a volte troppo tardi, agevolata dalla diagnosi e sapendo che c’è già qualcosa in atto.
L’epigenetica, la medicina psicosomatica, la Metamedicina, la naturopatia, l'igienismo, l’ayurveda, l’omeopatia, l’utilizzo dei minerali o cristalloterapia, l’assunzione di metalli sintetizzati, la medicina energetica o pranoterapia, la radiestesia, l’analisi bioenergetica, la medicina quantica, il reiki, la magnetoterapia, la terapia chelante, l’ipnosi, la medicina cinese, la weiqi, la macrobiotica, l’ozonoterapia, la cromoterapia, la chiropratica e l’osteopatia, sono solo alcune delle pratiche che andrebbero studiate ed approfondite con metodo ed approccio scientifico-spirituale, unendo campi che solitamente si respingono a vicenda.
Alcune di queste pratiche potrebbero rientrare tranqullamente nella casistica dell’effetto placebo o palliativo, oppure al contrario potrebbero provocare un effetto nocebo, una psicosi o in caso di predisposizione ad ipocondria.
È necessario quindi approfondire, studiare per capire se e quali di questi metodi potrebbero veramente essere utili, decisivi e rivoluzionari se integrati nella vita e nel percorso psico-sanitario di ogni persona.
Questi metodi, spesso intervengono correttamente se applicati prima dell’insorgenza di un malanno, con la prevenzione appunto. Adottando un regime alimentare sano, equilibrato e cosciente, abbinato alla giusta attività fisica, spirituale-meditativa e psichica. A queste pratiche tuttavia a volte si accompagnano riti sciamanici, assunzione di decotti, infusi, di erbe, minerali e metalli le cui proprietà benefiche sono evidenti ma non sono ufficialmente dimostrate.
Si dovrebbero studiare i loro rimedi per provare a capire cosa oltre la fisica e la chimica della scienza si celi nell’incredibile perfezione della vita. Qundi: essere umano come spirito e non solo come macchina.
Sarebbe interessante capire pure se e quanto un possibile utilizzo sintetizzato di sostanze erbacee quali ayahuasca, iboga, marijuana, ergot, mescalina, qualche fungo di chissà che tipo, - tutte sostanze psicotrope notoriamente illegali - se assunti in dosaggi opportunamente limitati dal parere di un esperto potrebbero magari curare psicosi ossessive che siano causa della malattia stessa in chi ne soffre o alleviare altri sintomi debilitanti.
Per riassumere, cosa si evince da questi ragionamenti?
- Che c’è senz’altro una sistematica difficoltà nell’affrontare la diagnosi precoce e il fare prevenzione.
- Che ad ora non disponiamo di tecniche sufficientemente evolute e di discipline perfettamente esatte per la risoluzione di tutti i nostri problemi di salute.
Si renderebbe necessario rivedere quei modelli di vita cuciti addosso a misura sulla nostra pelle e marchiati dalle più influenti società mondiali.
Si renderebbe necessario affrontare i problemi prima del loro insorgere, conducendo una vita più sana e meno stressante.
Forse, la prevenzione potrebbe muovere pure più denaro, un volume economico maggiore, rispetto a quello della cure stesse già abbondantemente applicate.
- Ma alla fine chi comanda?
- Chi decide cos’è meglio?
- Chi ha reali competenze e motivi etici per farlo?
Forse, chi ottiene posizioni di prestigio e di potere per servire gli interessi di qualche superpotenza mondiale o lobby?
Chissà ...
La verità forse non la sapremo mai, piuttosto quello che ci interessa veramente conoscere e stabilire è il giusto parametro di giudizio e di utilizzo di tutte le conoscenze accumulate in migliaia di anni. È un nostro diritto, onestamente legittimo.
Non è nostro interesse indirizzare le persone verso un tipo di cura piuttosto che un altro. Di quello se ne devono occupare i professionisti competenti abilitati ad esercitare, com’è giusto che sia.
Noi di Tempodievoluzione oltre ad attenerci ai fatti già noti ci limitiamo ad esprimere pareri personali oltre a muovere appelli a favore di una indubbia e doverosa necessità di aprire un dialogo, un tavolo di trattativa, tra tutte le discipline mediche più o meno riconosciute e per essere più sicuri che il nostro trattamento sanitario, cui siamo sottoposti, sia il migliore tra tutte le alternative proposte.
Finchè questo non sarà fatto, finchè non ci sarà riconosciuta una maggior chiarezza, la medicina classica continuerà a rimanere, per come la conosciamo, il principale punto di riferimento per la nostra salute e a cui - da profani - consigliamo di sottoporsi sempre come prima scelta.
Perchè diamo questo consiglio anche se non siamo medici?
Perchè le fondamenta di questa disciplina sono le più solide, perchè ci sono più verifiche e studi accertati, offre più tutele legali e se cerchiamo di curare un malanno importante già in corso dove è necessario intervenire chirurgicamente la medicina alternativa in generale offre molte meno garanzie di successo.
Appunto perchè non ha a disposizione un adeguato supporto tecnico-scientifico quale merita.
Abitudinarietà spensierata
Le persone vogliono vivere di leggerezza, assaporare a fondo i piaceri dei sensi, della natura, della tecnologia e se non gli dici chiaramente che conducendo un tipo di vita diverso, magari nemmeno così tanto, potrebbero godere pure di maggior consapevolezza nel vivere a fondo questa incredibile esperienza qual’è la vita, essi non se ne curerebbero abbastanza.
È importantissimo rendere le persone consapevoli fino in fondo.
Se gli accenni vagamente che osservare dei comportamenti diversi per migliorare la propria salute preveda accorgimenti che hanno solo nel compromesso e nella rinuncia la principale applicazione - “solo per farti vivere qualche anno in più” - allora il messaggio non può che dare noia ed essere respinto al mittente.
- «Chi me lo fa fare?» - «Rinunciare ad una vita di piaceri, per poi chissà , magari morire lo stesso di malattia o per un imprevisto quale un incidente?» - «Per quale motivo?» - «Per lasciar godere gli altri dei vizi che mi sono inutilmente negato?»
Ecco, questi interrogativi credo riflettano perfettamente il pensiero comune della gente.
Eppure, se si trovasse il modo di far capire e rendere consapevoli fino in fondo del vero piacere dell’esistenza e che il vivere veramente si rifletta nella coscienza e nella conoscenza del proprio essere, della propria interezza spirituale più pura... Allora si, molte cose potrebbero cambiare, per il mondo.
A ciò non viene dato abbastanza importanza perchè queste sono catalogate e “confinate” dalla critica come “pratiche alternative di dubbia origine” e quindi spesso “inaffidabili”. Si, perchè spesso ci si imbatte in sette, guru e santoni che praticano strani riti o diffondono conoscenze fuorvianti dalla realtà .
Chiunque, anche se avesse a disposizione la giusta conoscenza, se fosse riconosciuto universalmente per poter diffondere concetti rivoluzionari di fondamentale importanza per il mondo, non riuscirebbe tuttavia a far arrivare il messaggio fino fondo all'interiorità delle persone. Non verrebbe comunque compreso.
Purtroppo la storia ha dimostrato che anche i giusti del passato, con le carte in regola per divulgare contenuti clamorosi, siano stati confinati, messi all’angolo e derisi.
Per questo, la verità è solamente a portata di chi la cerca e nessuno che cerchi di farla arrivare a tutti potrà mai avere sufficienti attenzioni se non da chi ha già una porta aperta nel cuore.
Confidiamo allora che tutto questo male che spinge gli abitanti del mondo in anfratti sempre più bui dell’esistenza umana possa essere illuminato da sempre più persone sensibili, che insieme possano chiarire con evidenza cosa si nasconde sotto l’oscurità delle nostre vite.
La forza della politica, della pubblicità e della persuasione producono sofisticati sistemi di manipolazione delle menti, tant’è vero che non esiste più nulla che catturi l’attenzione delle persone se non abilmente impacchettatto e messo “casualmente” e magicamente sotto il nostro naso. Presentato con l’estetica e la grafica giusta che si aspetta il compratore medio.
Tutto è mercato.
Lo scopo è sempre quello, rifilare qualcosa, qualche storia, qualche trucco, qualche inganno, che per lo stesso motivo citato precedentemente, alcuni di questi colpiscono delle persone mentre altre no.
Proprio perchè hanno già fatto inconsapevolmente una scelta nella loro vita: accettare, prendere e aprire il pacchetto o rifiutare il pacchetto per aprire il proprio cuore.
Nulla arriva dove non deve arrivare. Ma se il seme che cade nella crepa del cemento riesce a generare una pianta, allora anche una strada asfaltata che non viene più percorsa da tempo può tornare lentamente al colore verde della natura.